Skynet è un insieme di schede, librerie e concetti che, dal 1992, rappresentano per noi l'automazione sofisticata in rete.
Dalla fine del 1996 esso è stato utilizzato nella casa multimediale, la nostra più avanzata realizzazione nel settore dell'automazione casalinga.
La citazione è, come i più ricorderanno, al film Terminator... Le nostre realizzazioni sono intelligenti,
ma non ancora a quel livello! (purtroppo?)
Questo piccolo oggetto consente di rendere "intelligenti" tutti i singoli punti dell'impianto elettrico. | Documentazione | Schema |
Si tratta di una piccola centralina (o, come preferiamo definirlo noi, di un "frutto") di dimensioni molto contenute, tali da poter essere inserita all'interno delle scatole (503/504 per i tecnici) che vengono murate per poter poi ospitare gli interruttori e le prese di un tipico impianto elettrico.
Le prese e gli interruttori vanno quindi collegati al frutto ed a questo punto il controllo viene affidato al microprocessore in esso contenuto:
Caratteristiche del frutto
La versione PLC del sistema Skynet è composta da una serie di moduli base, ognuno dei quali configurabile secondo le necessità dell'applicazione, che possono essere collegati tra loro attraverso un semplice cavo schermato. | Documentazione |
Ciascuno di questi moduli base è un microcomputer a sé stante, dotato di una propria CPU, di una
quantità di memoria RAM e ROM, di alcune porte di input e output e di una serie di connettori per l'installazione
di schede aggiuntive.
Le schede di espansione servono per aggiungere al sistema la capacità di pilotare carichi a bassa tensione
e di leggere lo stato di sensori digitali e analogici, di controllare carichi analogici, di attivare carichi a tensione di
rete e grande potenza, di contare impulsi veloci come quelli che si presentano nei controlli di posizione, di
informare l'operatore attraverso messaggi visivi o sonori o anche parlati.
Mediante il software fornito e grazie alla capacità di elaborazione del modulo base sono anche possibili
applicazioni particolari come, ad esempio, i sistemi di sorveglianza o l'interfacciamento con badge magnetici e
raggi laser.
Ogni modulo espanso, oltre a poter essere utilizzato da solo con il software di bordo, può essere collegato
ad un personal computer affinché sia possibile leggere su un monitor grafico lo stato di tutti i sensori ed interagire
con gli attuatori.
Un sistema composto da diversi moduli e un PC collegati tra loro rappresenta la potente rete di controllo e
acquisizione dati Skynet.
Vista d'insieme
Il sistema Skynet è allo stesso tempo un potente PLC e un terminale remoto di
acquisizione dati.
E' un PLC basato sulla CPU Z80, operante a 8 MHz e supportata da 32 KB di EPROM e
16 KB di RAM sulla scheda madre; dispone di schede di ingresso-uscita che gli permettono
l'interfacciamento a segnali di potenza, a segnali analogici e a carichi in C.A.; è predisposto per
il collegamento di una stampante e di una tastiera con display alfanumerico per mezzo di una
scheda di espansione; incorpora un timer in tempo reale e un dispositivo anti black-out.
Ma il software di gestione e le prese di collegamento in rete lo rendono un completo
terminale remoto per l'acquisizione dei dati: oltre a funzionare come PLC programmato in
Ladder, può fungere da stazione distaccata di controllo degli ambienti, trasmettendo i dati che
acquisisce al computer centrale. Il quale, dal canto suo, permette di interfacciarsi alla rete
Skynet in molteplici modi: con programmi preconfezionati sotto DOS e in ambiente Windows,
oppure con programmi realizzati dall'utente e integrati con le librerie Skynet.
Questa sua doppia natura lo rende adatto ad essere utilizzato come microcontrollore per
l'automazione di apparecchiature industriali oppure come controllore intelligente delle condizioni
degli ambienti.
In entrambi i casi, la sua capacità di essere collegato in rete con un personal
computer e con altri moduli identici ne moltiplica le capacità.
Possiamo facilmente ottenere delle stampe che riportano una particolare condizione di
allarme o l'andamento della temperatura nel corso della giornata o del mese.
Collegando ai moduli un ricevitore radio o a infrarossi possiamo comandare a distanza
qualunque funzione sia del computer che della rete di acquisizione; se invece adottiamo un
attivatore telefonico o meglio ancora un modem potremo facilmente arrivare alla telegestione
dell'edificio o del macchinario.
La presenza di una scheda per la sintesi vocale ci dà persino la
possibilità di ottenere una risposta vocale ai nostri comandi a distanza.
L'accesso al sistema può essere regolato da molti livelli di controllo, ma un'applicazione è
immediata: l'utilizzo di badge magnetici o elettronici per il riconoscimento del personale
addetto, oppure per modificare il comportamento dei programmi.
Questa e tante altre applicazioni sono rese possibili dalla flessibilità del sistema e dalla
potenza del computer che supervisiona la rete.
Caratteristiche del sistema
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